RR MAD RACING – MISANINO GIOIA E DOLORI MA IL PASSO GARA FA PAURA
Dopo l’impresa di Camerano, la domenica sportiva a Misano è meno dolce per il team di Passignano sul Trasimeno anche se si conferma velocissimo nel passo gara con Cariddi e Nicoziani. Che diventi a breve anche questo un nuovo feudo?
Dopo la grande gioia e l’euforia provati per i risultati di Camerano, Misano dello scorso 2 Agosto era un ottimo banco prova per vedere il livello della RR MAD RACING nel fantastico kartodromo romagnolo.
32 i piloti iscritti, Cariddi e Nicoziani a difendere i colori della scuderia lacustre, avversari di alta classifica come Rocco Andrea ( 5° nazionale, 46° internazionale), Marziano Rosanna (12° nazionale, 83° internazionale), giusto per citarne alcuni. Stesso format dello scorso 12 luglio con qualifica da 10 minuti divisa in due batterie, Q1 e Q2, da sedici piloti ciascuna. I migliori tempi “dispari” registrati in qualifica (Pole, 3°,5°…31°) costituivano la prima semifinale SA, mentre i “pari” ( 2°,4°,6° …32°) la seconda, SB. Le semifinali permettevano ai migliori otto classificati di ogni sessione di accedere alla Finalissima, sfida questa da 14 giri per decretare l’ordine di arrivo dalla 1° alla 16° posizione. Gli altri nella Finalina per giocarsi le posizioni dal 17° al 32° posto.. Le qualifiche non sono andate un granché, con Cariddi che paga un kart non al meglio, Nicoziani invece un errore da principiante caricando una zavorra superiore al dovuto:
“Sono stato un idiota. Ho caricato 8kg in più del necessario e l’ho pagato. Sono incazzato nero, una disattenzione che mi è costato carissimo.”
Il malinteso è avvenuto al controllo pesi pilota, con limite imposto dagli organizzatori in 84kg. Nicoziani con tuta e casco 81,3 kg, carica zavorra (10 kg) per stare sui 90 kg come a Camerano. Risultato 9° tempo su 16 nella sua batteria e 19° totale, 8° di batteria e 16° tempo totale per Cariddi. I due drivers si sono rifatti nelle gare, dove sono diventati i beniamini dei presenti e dello speaker Giovanetti. Cariddi riesce ad accedere alla Finalissima dopo aver chiuso in P5 la semifinale1. Partito 8°, viene al secondo giro tamponato, retrocedendo in 11° posizione. Inizia così la sua rimonta, girando con un gran passo e ad infilare sorpassi da urlo uno dietro l’altro fino alla bandiera a scacchi che lo vede grande protagonista con la sua quinta posizione finale. Le semifanali fanno diventare la RR MAD RACING “Le tremende tute nere”, in quanto anche Nicoziani nell’altra batteria ha dato spettacolo. Partendo in decima posizione, doveva ottenere l’ottava piazza per accedere alla Finalissima. Aveva fatto anche di meglio salendo per ben due volte in settima posizione lottando contro Marziano, Cilenti e Rimini con dei sorpassi incredibili al “Cavatappi”. Finalissima mancata ancora per Nicoziani. Se l’ultima volta è stata una penalità a negare la Finale, in questa circostanza la causa una collisione con Rimini che lo faceva retrocedere in 10° posizione il tutto a meno di due giri dalla conclusione.
“Sono furioso. Quando uno sbaglia così cosa vuoi dire? Segno 45:364 in gara tra sorpassi e botte, in qualifica in 45:742 con 8kg in più. La sintesi giusta è quella di Paolo (Cariddi) quando mi è venuto incontro e mi ha detto, eri un razzo eri un razzo … potevi volare in qualifica, come hai fatto a caricare 8kg in più? Con i tempi fatti in entrambe le gare sarei partito in 5° posizione sia nelle semifinale1 che nella 2. A pista libera, lasciamo stare sennò… Le toccate? Qui le danno e forte, però avessi fatto il mio in qualifica ora non sarei qui a recriminare. Io non guido così, cerco di essere pulito e divertirmi sorpassando in maniera corretta.” Nicoziani dopo le gare.
Il clima torrido aveva reso la pista più lenta della gara dello scorso 12 luglio, ma nonostante questo Cariddi e Nicoziani hanno girato velocissimi con il passo dei primi:
“Partivo in buona posizione in Finale, a ridosso dei primi. Però qui è andata così, al momento buono quando sei in lotta c’è sempre il fenomeno di turno pronto a fare il sorpasso della vita trasformando le gare di kart in Demolition Derby. Retrocedi poi recuperi, ma avere il passo dei primi e perdere un possibile podio per le continue toccate da fastidio, peccato. Dobbiamo sistemare la qualifica, partendo più avanti sarà poi tutta un’altra storia”. Le parole di Cariddi dopo la Finalissima.
Bella la Finalina, dove Nicoziani partiva dalla 4° posizione. Scattato bene al via si portava subito in seconda piazza, ma toccato al tornantino retrocedeva nuovamente quarto lontano una 50 di metri dal podio. Scatenato per sei giri consecutivi abbassa sempre di più il limite della pista, fornendo prova delle sue qualità effettuando un sorpasso nella velocissima destra-sinistra/sinistra-destra cercando la rincorsa al duo di testa Baldazza – Marziano. Conclude terzo dietro Rosanna Marziano, poi penalizzata per falsa partenza, capace di chiudere con esperienza e correttezza ogni suo tentativo di sorpasso e Baldazza, distaccato dal primo posto per sette decimi.
“Quando vieni chiamato per lavoro al circuito, il mio dovere è quello di intrattenere il pubblico e far sapere cosa succede in pista. Be’ Paolo Cariddi e Nicoziani mi hanno colpito e sono entrati nelle mie “grazie” per ciò che hanno dimostrato in pista. Hanno lottato come leoni, dal primo all’ultimo giro registrando gli stessi tempi dei migliori offrendo sorpassi e spettacolo. Quindi mi sembra giusto aver soprannominato la RR MAD RACING le Tremende Tute Nere perché non mollano un centimetro.”
Queste le parole di Giovanetti speaker dell’evento.
Manca ancora la zampata ma la strada è quella giusta. Attenzione che i nostri stanno arrivando e sempre più forte, e allora DAJEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE.
Rimanete sempre vicino ai vostri ragazzi della RR MAD RACING
Appuntamento al prossimo 29 agosto, Camerano pista Outdoor Modificata.